
Ortona è una città situata nella regione dell’Abruzzo, in provincia di Chieti. Si affaccia sul Mar Adriatico e si estende su una superficie di circa 29 km². La città conta una popolazione di circa 23.000 abitanti ed è conosciuta per la sua storia antica, il suo porto turistico e la sua costa balneare. La città è stata anche teatro di importanti eventi durante la Seconda Guerra Mondiale, tra cui la famosa battaglia di Ortona, che si è svolta nel dicembre del 1943.
Cenni Storici
La storia di Ortona è molto antica e risale al periodo dei Sanniti, popolazione italica che abitava la regione dell’Abruzzo. In seguito, la città fu colonizzata dai Romani, che la chiamarono “Hortona”. Con la caduta dell’Impero Romano, passò sotto il controllo dei Goti, dei Bizantini e dei Longobardi.
Nel Medioevo, divenne un importante centro commerciale e marittimo grazie alla sua posizione strategica sul Mare Adriatico. Nel 1267, la città passò sotto il dominio degli Angioini, che la fortificarono con mura e castelli. Nel XV secolo, la città fu conquistata dai Aragonesi, che la governarono fino alla metà del XVI secolo.
Durante il periodo del Rinascimento, conobbe un periodo di grande sviluppo culturale e artistico, grazie alla fondazione dell’Accademia degli Addormentati. Nel XVII secolo, la città passò sotto il dominio dei Borboni, che la governarono fino all’Unità d’Italia.
Durante la Seconda Guerra Mondiale, fu teatro di una delle più feroci battaglie della campagna d’Italia. Tra il 20 e il 28 dicembre 1943, le truppe canadesi e tedesche si scontrarono nelle strade della città, causando la morte di migliaia di civili. La battaglia di Ortona viene ricordata come la “Stalingrado d’Italia” e ha lasciato una profonda cicatrice nella storia della città.
Dopo la guerra, la città fu ricostruita e divenne un importante centro turistico grazie alla sua costa balneare e al suo porto turistico. Oggi, la città è famosa per la sua bellezza naturalistica, il suo patrimonio storico e culturale e la sua cucina tradizionale, che include prelibatezze come la “ventricina” e il “brodetto alla ortonese”.
Cosa vedere a Ortona
Ortona è una città che offre molte attrazioni per i turisti che la visitano. Tra le principali cose da vedere c’è sicuramente il Castello Aragonese, una fortezza costruita nel XV secolo dagli Aragonesi, che offre uno splendido panorama sulla città e sul mare. Inoltre, la città è famosa per il suo Duomo di San Tommaso Apostolo, una chiesa romanica del XII secolo che conserva al suo interno importanti opere d’arte.
Un’altra attrazione turistica molto interessante è il Museo Civico Archeologico, che espone reperti del periodo romano e medievale, tra cui ceramiche, monete e oggetti in metallo. Inoltre, il museo conserva anche importanti resti dell’antica cattedrale, distrutta durante la Seconda Guerra Mondiale.
Per gli amanti della natura, la città offre anche la possibilità di visitare la Riserva Naturale Punta Aderci, un’area protetta che si estende lungo la costa del Mare Adriatico. La riserva è caratterizzata da un paesaggio selvaggio e incontaminato, con spiagge di sabbia bianca e scogliere a picco sul mare.
Infine, non si può lasciare la città senza assaggiare le prelibatezze della cucina locale, tra cui la ventricina, un salume tipico dell’area, e il brodetto alla ortonese, una zuppa di pesce preparata con ingredienti freschi e di alta qualità.
Clima e Meteo: quando visitare Ortona
Il clima di Ortona è di tipo mediterraneo, caratterizzato da inverni miti ed estati calde e soleggiate. La temperatura media invernale oscilla tra i 6°C e i 13°C, mentre in estate la media si aggira intorno ai 25°C.
Durante l’estate, la città può essere soggetta a ondate di calore e a picchi di umidità, ma grazie alla brezza marina il clima risulta comunque piacevole. In autunno e in primavera, le temperature sono più miti e il clima risulta ideale per le escursioni e le visite turistiche.
Il periodo migliore per visitare Ortona va dalla fine di maggio alla fine di settembre, quando il clima è mite e la città offre numerose attività all’aperto. Tuttavia, anche gli altri mesi dell’anno possono essere piacevoli per visitare la cittadina, specialmente per chi desidera godersi la natura e il patrimonio storico della città senza l’affollamento dei mesi estivi.