Santeramo in colle

Santeramo in Colle è una città situata nella regione Puglia, nel sud-est dell’Italia. Si trova a circa 30 chilometri a sud-ovest di Bari e fa parte della provincia di Bari. Secondo il censimento del 2019, la popolazione è di circa 26.000 abitanti. La città è famosa per le sue architetture storiche e per la produzione di olio d’oliva di alta qualità.

Cenni Storici

La storia di Santeramo in Colle risale al III secolo a.C., quando la zona era abitata dai Peuceti, una popolazione di origine illirica. Nel 290 a.C., la città cadde sotto il dominio dei Romani, e durante il periodo romano divenne un importante centro di produzione di olio d’oliva e grano.

Durante il periodo medievale, la città passò sotto il controllo del Ducato di Benevento e poi del Regno di Napoli. La città fu saccheggiata dai Saraceni nel IX secolo e fu in seguito ricostruita e fortificata.

Nel XVI secolo, divenne una signoria feudale governata dai Carafa, una potente famiglia nobiliare napoletana. La città subì un forte sviluppo culturale ed economico sotto il loro dominio, con la costruzione di numerose architetture e chiese.

Durante il XIX secolo, fu coinvolta nei moti che portarono all’unificazione dell’Italia. Nel 1860, la città fu annessa al Regno di Sardegna e divenne parte del Regno d’Italia nel 1861.

Nel corso del XX secolo, la città ha continuato a svilupparsi, diventando un importante centro agricolo e industriale. Oggi, Santeramo in Colle è nota per le sue bellezze storiche e per la produzione di olio d’oliva di alta qualità.

Cosa vedere a Santeramo in Colle

Santeramo in Colle è una città che offre numerose opportunità per i visitatori che vogliono scoprire le sue bellezze architettoniche e culturali. Una delle attrazioni principali è la chiesa madre di Santa Maria Maggiore, costruita nel XVI secolo in stile barocco. All’interno della chiesa si trovano opere d’arte pregevoli, tra cui un altare in marmo di Carrara e un presepe settecentesco.

Un’altra attrazione imperdibile è il castello dei Carafa, una fortezza medievale che risale al XII secolo e che fu ampliata e restaurata dai Carafa nel XVI secolo. Oggi, il castello ospita il museo civico, dove è possibile ammirare reperti archeologici, dipinti e sculture che raccontano la storia della città.

Per gli appassionati di natura, una visita al parco naturale delle Gravine è un must. Si tratta di un’area naturale protetta che si estende su circa 2.500 ettari e che ospita una varietà di flora e fauna, tra cui l’aquila reale e il falco pellegrino.

Infine, per gli amanti della buona cucina, la cittadina offre l’opportunità di assaggiare l’olio d’oliva di alta qualità prodotto nella zona. La città è infatti situata nella cosiddetta “Terra delle Gravine”, un’area nota per la produzione di olio d’oliva di alta qualità e per la presenza di numerose aziende agricole che offrono degustazioni dei loro prodotti.

Clima e Meteo: quando visitare Santeramo in Colle

Il clima di Santeramo in Colle è di tipo mediterraneo, caratterizzato da inverni miti e umidi e da estati calde e asciutte. La temperatura media annuale è di circa 16°C e le precipitazioni sono concentrate soprattutto nei mesi invernali.

Il periodo ideale per visitare questa località va da maggio a settembre, quando le temperature sono piacevoli e ci sono meno piogge. Durante questi mesi è possibile godere delle bellezze naturali della zona e delle numerose attività all’aperto, come escursioni e visite alle aziende agricole.

Tuttavia, anche durante i mesi invernali la città ha il suo fascino, con le illuminazioni natalizie e gli eventi tradizionali che si tengono durante il periodo delle festività.

In generale, Santeramo in Colle è una meta turistica che può essere visitata tutto l’anno, a seconda delle preferenze personali dei visitatori e delle attività che si desidera svolgere.